×

CONTATTI

1Chiamaci per un appuntamento.
2 Studiamo la tua situazione.
3 Soluzione adottabile.

Se hai bisogno di informazioni, puoi anche inviarci una email a info@studiocaliendo.it. Grazie!

ORARIO STUDIO

Lun-Ven 9:00 - 19:30
Si riceve per appuntamento.
PER INFORMAZIONI: (+39) 329 202 58 42
  • SUPPORTO

Studio Caliendo, Contenzioso Bancario, Perizie Econometriche, Usura su Factoring

Studio Caliendo, Contenzioso Bancario, Perizie Econometriche, Usura su Factoring

Studio specializzato in:
Contenzioso Bancario
Anatocismo Equitalia
Sovraindebitamento.

M (+39) 329 202 58 42
Email: info@studiocaliendo.it

STUDIO CALIENDO
Via Prisco Palumbo n. 5 <br> 84014 Nocera Inferiore (SA)

  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
    • Contenzioso bancario
    • Anatocismo Equitalia
    • Sovraindebitamento
    • Opposizione al decreto ingiuntivo
    • Analisi Tecnica Contratti
      • Centrale dei Rischi
      • Analisi del Conto Corrente
      • Analisi e perizie dei contratti dei Mutui
      • Analisi Contratti di Factoring
      • Analisi Contratti di Leasing
      • Prestiti Personali e Cessioni Quinto
      • Analisi della carta Carta Revolving
      • Analisi Fatture-Utenze Irregolari
  • Studi Legali
  • Costo di una perizia
  • Sentenze
  • Contatti
ISCRIVITI
ALLA NEWSLETTER
  • Home
  • Sentenze-Contenzioso Bancario-Usura su Factoring-Equitalia
  • News
  • Intermediazione finanziaria, l’esperienza non esclude l’obbligo informativo della banca
18 Maggio 2022

Intermediazione finanziaria, l’esperienza non esclude l’obbligo informativo della banca

Studio Caliendo
mercoledì, 19 Gennaio 2022 / Pubblicato il News

Intermediazione finanziaria, l’esperienza non esclude l’obbligo informativo della banca

Corte di Cassazione – contratti bancari – trasparenza bancaria – obbligo informativo – perizia econometrica – perizia giurimetrica – perizia su finanziamenti – analisi finanziamenti

La Cassazione, sentenza n. 10112 depositata 16.04.2021, ribadisce l’obbligo della banca di fornire informazioni sui titoli da acquistare anche se l’ordinante è un risparmiatore esperto.

La Cassazione, sentenza n. 10112 depositata oggi, ribadisce l’obbligo della banca di fornire, in qualità di intermediario finanziario, informazioni sui titoli da acquistare anche se l’ordinante è un risparmiatore esperto. Respinto dunque il ricorso di Banca 121 (ora Mps) contro la condanna a pagare a titolo di risarcimento 165mila euro ad un proprio cliente per inadempimento (degli obblighi informativi) rispetto ad un contratto di investimento stipulato nel 1996.

Per la Cassazione, che ha confermato la decisione della Corte di appello di Bari: “Non merita pertanto censura la sentenza impugnata, nella parte in cui ha ritenuto che l’ampia esperienza maturata dall’attore in materia di investimenti finanziari, desumibile dalla frequenza, dalla tipologia e dall’importo delle operazioni precedentemente compiute, e l’elevato profilo di rischio emergente dai criteri adottati per orientare le proprie scelte d’investimento, non dispensassero la Banca dall’obbligo di acquisire tutte le informazioni relative ai titoli ordinati, che risultassero necessarie per apprezzarne le caratteristiche e l’andamento sul mercato, e di trasmetterle al cliente, in modo tale da consentirgli di valutare l’opportunità e a convenienza delle operazioni d’acquisto”.

“Tale obbligo – prosegue la decisione – non era affatto escluso dalla circostanza, fatta valere dalla difesa della (banca) ricorrente, che quest’ultima non conoscesse le società emittenti, con le quali non aveva alcun collegamento, dal momento che nella specie non era in questione la sussistenza di un conflitto d’interessi ma la configurabilità dell’inadempimento dell’obbligo d’informazione attiva previsto dall’art. 28 (Reg Consob 11522/98), da ritenersi anzi rafforzato proprio in ragione della scarsità delle informazioni disponibili e dei rischi conseguentemente connessi all’effettuazione dell’investimento”.

Inoltre, prosegue la decisione “la valutazione dell’adeguatezza dell’operazione al profilo di rischio dell’investitore ed alla sua buona conoscenza del mercato finanziario non è sufficiente a dispensare l’intermediario dagli obblighi informativi posti a suo carico, giacché la circostanza che il cliente propenda per investimenti rischiosi non esclude la sua facoltà di selezionare tra gli stessi quelli che, a suo giudizio, presentino maggiori probabilità di successo, sulla base de e informazioni che l’intermediario è tenuto a fornirgli”.

In senso più specifico, quando, come nella specie, il cliente non rivesta le caratteristiche dell’investitore abilitato o professionale, la sua accertata propensione al rischio non fa venir meno gli obblighi informativi dell’intermediario, “ma li qualifica in modo peculiare, nel senso che l’esperienza dell’investitore e le scelte da lui compiute in precedenza devono orientare l’individuazione delle informazioni da fornire, indirizzandola verso quelle riguardanti le caratteristiche specifiche e non generalmente o facilmente accessibili del prodotto: ciò anche in considerazione del fatto che quanto più elevato è il rischio dell’investimento, tanto più puntuali devono essere le informazioni fornite, dovendosi verificare se le decisioni d’investimento adottate dal cliente si siano fondate su una effettiva consapevolezza dei rischi conoscibili del prodotto”.

Fonte: https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/intermediazione-finanziaria-esperienza-non-esclude-obbligo-informativo-banca-AEZ3EYB?cmpid=nl_ntDiritto

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
  • Tweet
Taggato in: analisi finanziamenti, contratti bancari, Corte di Cassazione, obbligo informativo, perizia econometrica, perizia giurimetrica, perizia su finanziamenti, trasparenza bancaria

Che altro puoi leggere

Tribunale di Lucca: Il correntista ha diritto ad ottenere copia del contratto anche trascorsi i 10 anni
Tribunale di Catania: Sovraindebitamento, escluso chi ha chiesto prestiti che non poteva rispettare
Tribunale di Udine: Indeterminatezza delle clausole contrattuali di un mutuo, circa 73mila euro risparmiati

POST RECENTI

  • Tribunale di Roma: revoca decreto ingiuntivo su conto corrente bancario e onere della prova

    Il Tribunale Roma, 29.07.2021, accoglie l’oppos...
  • Cassazione civile: Conto corrente: ripetizione dell’indebito ed onere probatorio

    La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1550 de...
  • Corte di Cassazione: Usura: impossibile la sommatoria tra interessi di mora e commissione di estinzione anticipata

    La Corte di Cassazione, 07.03.2022, sentenza n....
  • Tribunale di Vicenza: Nullità parziale della fideiussione redatta secondo lo schema ABI in presenza di clausola solve et repete

    Secondo il Tribunale Vicenza, 09.11.2021, la fi...
  • Tribunale di Lecce-Mutuo BNL: Indeterminatezza del TAEG e del regime di capitalizzazione composta

    Con sentenza n. 787, il Tribunale di Lecce, 22....

CATEGORIE

Commenti recenti

    ARCHIVIO

    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
    • Ottobre 2021
    • Settembre 2021
    • Agosto 2021
    • Luglio 2021
    • Giugno 2021
    • Maggio 2021
    • Aprile 2021
    • Marzo 2021
    • Febbraio 2021
    • Gennaio 2021
    • Dicembre 2020
    • Novembre 2020
    • Ottobre 2020
    • Settembre 2020
    • Agosto 2020
    • Luglio 2020
    • Giugno 2020
    • Maggio 2020
    • Aprile 2020
    • Marzo 2020
    • Febbraio 2020
    • Gennaio 2020
    • Dicembre 2019
    • Novembre 2019
    • Ottobre 2019
    • Settembre 2019
    • Agosto 2019
    • Luglio 2019
    • Giugno 2019
    • Maggio 2019
    • Aprile 2019
    • Marzo 2019
    • Febbraio 2019
    • Gennaio 2019
    • Dicembre 2018
    • Novembre 2018
    • Ottobre 2018
    • Settembre 2018
    • Agosto 2018
    • Luglio 2018
    • Giugno 2018
    • Maggio 2018
    • Aprile 2018
    • Marzo 2018
    • Febbraio 2018
    • Gennaio 2018
    • Dicembre 2017
    • Novembre 2017
    • Ottobre 2017

    MENU

    • Home
    • Chi siamo
    • Cosa facciamo
    • Contenzioso Bancario
    • Equitalia
    • Sovraindebitamento
    • Costo di una perizia
    • Studi legali
    • Sentenze-Contenzioso Bancario-Usura su Factoring-Equitalia
    • Contatti
    • Opposizione al decreto ingiuntivo
    • Cookie law
    • Privacy policy

    POST RECENTI

    • Tribunale di Roma: revoca decreto ingiuntivo su conto corrente bancario e onere della prova

    • Cassazione civile: Conto corrente: ripetizione dell’indebito ed onere probatorio

    • Corte di Cassazione: Usura: impossibile la sommatoria tra interessi di mora e commissione di estinzione anticipata

    CONTATTACI

    M (+39) 329 202 58 42
    Email: info@studiocaliendo.it

    Studio Caliendo
    Nocera Inf. SA: 84014 Via Prisco Palumbo 5
    Milano: 20122 Via C. Beccaria 5

    P. IVA: 0527 437 065 8

    • Home
    • Chi siamo
    • Cosa facciamo
    • Contenzioso Bancario
    • Equitalia
    • Sovraindebitamento
    • Costo di una perizia
    • Studi legali
    • Sentenze-Contenzioso Bancario-Usura su Factoring-Equitalia
    • Contatti
    • Opposizione al decreto ingiuntivo
    • Cookie law
    • Privacy policy
    • SOCIAL
    Studio Caliendo, Contenzioso Bancario, Perizie Econometriche, Usura su Factoring

    © 2017 STUDIO CALIENDO Credits: WCUBED.

    TORNA SU
    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:

      Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

      Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

      Chiudi